Un Tuffo nel Passato – The Adventures Of Alundra

the adventures of alundra

Un Tuffo nel Passato – The Adventures Of Alundra (1998)

Primo capitolo di questa rubrica in cui parleremo di retrogaming (e non solo) oggi: The Adventures Of Alundra.

Oggi facciamo un tuffo nel passato e andiamo a riscoprire uno dei giochi più belli ma meno conosciuti (in Italia) per PlayStation 1: The Adventures Of Alundra.

Uscito in Europa nel 1998, il gioco, racconta la storia di Alundra, un giovane dalle orecchie a punta che seguendo le visioni nei suoi sogni arriverà al piccolo villaggio di Inoa.

Giunto a Inoa scoprirà che il villaggio è colpito da una strana calamità, ovvero le persone si addormentano e, in preda a terrificanti incubi, giorno dopo giorno perdono le forze fino a morire.

Con il tempo il giovane Alundra capirà di non essere arrivato a Inoa per caso, Grazie ad un giovane studioso, Septimus, il nostro eroe scoprirà di essere in grado di entrare nei sogni delle persone e di poterle salvare dagli incubi.

Sogno dopo sogno, avventura dopo avventura Alundra scoprirà che dietro a tutto questo c’è Melzas, un demone antico che solo un umano detto “Il Salvatore” potrà sconfiggere.

Dettagli!

Il gioco è un GDR pieno di missioni ma soprattutto di enigmi, proprio questi ultimi sono stati considerati un punto di forza poiché molto impegnativi.

Il gioco venne sviluppato da MATRIX Software e pubblicato in europa da Psygnosis ricevette voti positivi da tutta la critica di allora.

In Particolare Jay Boor di IGN dichiarò:

“Non sono mai stato tanto messo alla prova da un gioco fin dai tempi del vecchio LandStalker per Genesis. E Climax ha reso Alundra due volte più difficile, due volte più stimolante e due volte più bello di Landstalker.”

Se vi capitasse l’occasione provatelo perché ne vale assuolutamente la pena, io ce l’ho e ci rigioco spesso, ma vi avverto, preparatevi perché alcuni enigmi vi faranno impazzire.

Seriamente, ai tempi alcuni enigmi mi tennero impegnato per ore, alcuni per giorni, uno degli enigmi mi fece addirittura abbandonare il gioco, fu un mio amico, circa un anno dopo a trovare la soluzione cercando una guida su internet.

Quindi siete avvisati! Ma se vi piacciono le sfide, è il gioco giusto per voi!

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Potrete trovare altri articoli come questo nella sezione Un Tuffo Nel Passato di questo blog!

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