Cronache Da Raccoon City – Rosso Giallo Arancione

Cronache Da Raccoon City – Rosso Giallo Arancione

Cronache Da Raccoon City – Rosso Giallo Arancione, ovvero i colori con cui hanno diviso Raccoon in base agli infetti.

Siamo di nuovo chiusi in casa!

Si, ma non tutti e non tutti allo stesso modo. Ci hanno diviso per colore, in base al numero di infetti e di posti in Terapia Intensiva.

Ogni zona di Raccoon City è stata divisa in zone colorate, giallo, arancione e rosso ma, sostanzialmente, cosa cambia da zona a zona?

Beh, poco e niente in realtà, c’è il coprifuoco in zona gialla e arancione, dalle 22 alle 5 è vietato spostarsi tranne che per motivi di lavoro, salute o necessità. Mentre in zona rossa è vietato uscire tranne che per lavoro, salute e necessità.

In zona gialla i ristoranti chiudono alle 18, in zona rossa e arancione sono chiusi sempre ma possono fare asporto fino alle 22.

A parte qualche altra regola cambia poco, la cosa migliore è stare in casa (se e quando si può) il più possibile, ridurre i contatti al minimo indispensabile e stare sempre attenti.

A distanza di quasi 8 mesi dalla guarigione ancora non mi sento bene, ci sono giorni in cui ho ancora una tosse fortissima, la sera ho quasi sempre la febbre e la spossatezza al minimo movimento mi uccide.

Gusto e Olfatto ancora non sono tornati al 100% molti cibi sono ancora disgustosi, quasi tutta la carne è ancora out (con rarissime eccezioni) pane, pizza e prodotti da forno (ad esclusione della focaccia e del pan carrè) ancora disgustosi.

Tralasciamo poi tutti gli altri prodotti altrimenti non finisco più. In tutto questo ci si è messa anche l’ansia, ora sono pure sotto Xanax (come se non prendessi già abbastanza medicine).

Niente, è un bel casino, speriamo solo che i 3 vaccini annnunciati arrivino presto ma, purtroppo, se ne riparlerà in primavera!

Cronache Da Raccoon City – Speranza

Si, ci sono ben 3 vaccini annunciati e potrebbero arrivare molto presto.

Qualcuno parla di una distribuzione per gli operatori sanitari e le altre categorie a rischio già nei prossimi 2 mesi e, togliere dal tavolo del rischio gli operatori sanitari ed eventualmente gli anziani, sarebbe già un passo avanti.

2 di questi vaccini poi sarebbero efficaci ben oltre il 90% e sarebbe una cosa incredibile date le aspettative che puntavano ad un’efficacia di almeno il 50%.

Ora è tutto in mano alla burocrazia medica, che dovrà studiarne i dati e approvarne la messa in produzione, e alle aziende che dovranno produrlo.

La speranza è quella di avere le prime vaccinazioni di massa già in primavera con la speranza però che non arrivi la temutissima terza ondata!

Già, perché c’è questa nefasta previsione di una possibile terza ondata in febbraio che potrebbe essere peggiore delle due precedenti.

Fino ad ora gli esperti che avevano predetto la seconda ondata non si sono sbagliati, speriamo si sbaglino questa volta.

Oramai è una corsa contro il tempo, produrre i vaccini e distribuirli prima che il virus si scateni nuovamente, ce la faremo?

Se siete arrivati a leggere fino qui sappiate che la risposta non ce l’ho, io sono solo uno scrittore che da sfogo alle sue idee su internet, cedo volentieri il passo a chi, più di me, ha studiato e ha competenze in materia.

Al massimo vi posso lasciare il link alla puntata precedente delle Cronache Da Raccoon City

Voi mi raccomando fate attenzione che non vi voglio sulla coscienza, mascherina, gel lavamani e uscite solo se necessario!