Cronache Da Raccoon City – 365

Cronache da Raccoon City – 365

Nuovo capitolo delle cronache da Raccoon City, 365, come i giorni che sono passati dalla mia guarigione.

Oggi è un anno da quando sono guarito dal virus, un anno in cui i problemi di salute ad esso legati non se ne sono mai andati.

In effetti è come se non fossi mai guarito, ho spesso febbre, la tosse non se n’è mai andata e nemmeno l’affanno al minimo sforzo.

Per non parlare poi dei problemi legati a gusto e olfatto, tanti odori e sapori ancora non li sento, molti odori e sapori sono completamente distorti.

E la cosa peggiore è che possono cambiare anche nell’arco della giornata! Magari a pranzo mangio una cosa e a cena la sento disgustosa.

Anche fare la spesa diventa un problema, non si sa mai cosa comprare, magari faccio scorta di una cosa che riesco a mangiare e, di punto in bianco, cambia tutto e non posso più mangiarlo.

Un disastro, mi resta la mia fedele pasta al pomodoro, le mie carote scondite e i finocchi olio e sale.

Senza dimenticare gli integratori di vitamine e sali minerali, senza i quali, avrei ulteriori problemi.

Alcuni sapori poi sono assurdi poi, prendiamo la Coca Cola, a temperatura ambiente la sento abbastanza normale (resta un retrogusto amaro non ben definito) se la bevo fredda sa di profumo scadente.

A volte rido per non piangere, la frustrazione raggiunge livelli altissimi, non ho potuto nemmeno avere un uovo di pasqua dato che persino la cioccolata la sento cattiva, anche la fondente che, fino a poco tempo fa, era l’unica che potevo mangiare.

A questo punto penso che le cose non torneranno mai come prima e dovrò semplicemente rinunciare alla carne, al pane, ai dolci, e a tutte le cose che adoravo, continuerò a mangiare pasta poco condita e poco altro.

E tutto il resto?

Tutto il resto procede abbastanza normale, ci sono parecchi casini ma speriamo di risolverli presto.

I gatti stanno bene, mangiano, dormono e vanno in culo a tutto e a tutti, come si suol dire.

La vita scorre tranquilla, vorrei solo poter stare un po’ meglio per poter fare alcuni piccoli lavori in casa ma l’affanno me lo impedisce.

Se solo passasse, almeno potrei distrarmi un po’, stare un po’ in garage o in giardino e non sempre chiuso in questa stanza.

Va beh, piano piano vedremo di trovare una soluzione anche per quello.

Nel frattempo aspetto la chiamata per il vaccino, essendo una categoria vulnerabile l’AUSL dovrebbe contattarmi, non so come o quando ma sul loro sito c’è scritto così.

365 giorni sono passati, per ora sto qui, aspetto e vediamo come va.

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