Cronache da Raccoon City – Giorno 1

Iniziano qui le cronache da Raccoon City – giorno 1

Cronache da Raccoon City: Giorno 1.

Da oggi hanno chiuso la città, la gente è stata presa dal panico e ha assaltato i supermercati invece di rimanere in casa come suggerito.

Molti infetti si aggirano per le strade, molti hanno tentato di fuggire, alcuni ci sono riusciti, i tentativi di contenere il Virus sono già falliti.

hanno chiuso quasi tutte le attività commerciali “superflue” resistono Bar e Ristoranti (per il momento) e i servizi essenziali.

I media che in un primo momento hanno contribuito a diffondere il panico ora invitano alla calma, FOLLI!

C’è chi minimizza, c’è chi è terrorizzato, chi cerca conforto in Dio, ma anche le chiese sono state chiuse, ironico vero?

Intanto gli infetti, ancora inconsapevoli, se ne vanno in giro per la città, come una mazza di Zombie senza volontà propria, guidati da un unico istinto: comprare.

Non si trova più una mascherina, qualcuno se ne approfitta vendendole a prezzi folli, stessa cosa vale per il disinfettante per le mani, come se potessero servire realmente a qualcosa.

Di contro gli infetti riconosciuti vengono messi in quarantena nelle loro case, isolati dal mondo, mentre i casi più gravi vengono trasportati in ospedale.

Raccon City intanto resiste, nonostante tutto, ma quanto resisterà? le attività commerciali sono ferme e la gente ci campa con quelle.

Questo virus ci sta mostrando quanto, persino i più forti, possono essere fragili di fronte ad una cosa così piccola.

Temi le cose più grandi e non ti fermi mai a pensare a quanto una cosa invisibile ad occhio nudo possa essere così devastante.

Ma Raccon City sopravviverà anche a questo, ci vorrà tempo, ma si rialzerà, intanto passiamo questi giorni e stiamo a vedere come si evolve.

Da Raccon City per oggi è tutto, vi rimando ai prossimi aggiornamenti!